Presentazione del Libro “Non ho poi fatto tanto”, Giovedì 24 Ottobre 2013

volantino_anpi_24ottobreSi svolgerà GIOVEDI’ 24 OTTOBRE 2013 alle ore 20,30 presso il Circolo ARCI di Castel Bolognese in Via Emilia Interna, 137, Presentazione del libro “Non ho poi fatto tanto”, La partecipazione delle donne di Castel Bolognese alla Resistenza:volti, voci e testimonianze di lotta per la Liberazione (1943-45).

La serata è organizzata dal Circolo ANPI di Castel Bolognese.
Alla serata saranno presenti: Gian Luigi Melandri (dell’Istituto storico della Resistenza di Ravenna), Lucio Borghesi (Presidente ANPI di Castel Bolognese), Daniele Bambi (Sindaco di Castel Bolognese), Daniela Malavolti (curatrice della prefazione) e Andrea Soglia (curatore del libro), mentre coordinerà la serata Alessandra Soglia (vice Presidente dell’ANPI di Castel Bolognese).

Durante la serata, sarà inoltre proiettato un filmato della durata di 15 minuticon brani delle interviste alle staffette ALDA GATTI e PASQUINA MORSIANI

Al termine BUFFET per tutti i presenti.

non ho pio fatto tantoDall’introduzione di Daniela Malavolti del libro “Non ho poi fatto tanto” che sarà presentato durante la serata:
“Queste pagine tracciano una rete di militanza al femminile fino ad ora relegata in un angolo della storiografia locale. Una rete a tratti abbozzata e aperta a nuovi tasselli, tutti ancora da scovare fra le pieghe di un patrimonio orale e dai contorni labili.
Parlano le figlie, allora bambine, ma già protagoniste di azioni contro l’occupazione nazi-fascista; aggiungono particolari le sorelle, le cugine. E fra le tanti voci narranti, anche le nipoti che raccontano le loro nonne, quelle ragazze degli anni ’20 che fecero la scelta partigiana.
Non dettata da obblighi militari, la loro scelta resistenziale segnò una tappa imprescindibile nel percorso di emancipazione e di cittadinanza politica femminile. Un nuovo protagonismo storico, sofferto e taciuto. E in parte sottovalutato o sminuito dalle stesse protagoniste, come cita il titolo di questa ricerca.
A 70 anni dall’avvio della Resistenza, un contributo da non perdere”